Leigh Anne Tuohy ci insegna la famiglia in “The Blind Side”

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Leigh Anne Tuohy ci insegna la famiglia in “The Blind Side”

Una donna che ha reso la propria vita un’Opera d’Arte senza “fare arte” e che conosciamo grazie a un Film (da Oscar). Come l’amore e la generosità stravolgono il destino di un ragazzo, rendendolo un campione; e soprattutto un uomo felice.

“The Blind Side”: la trama del film sulla storia vera di Leigh Anne Tuohy e l’adozione di Michael Oher.

Cosa significa “The blind side” – Lato cieco

Memphis, Stati Uniti.
Da una parte una famiglia bianca, benestante e conservatrice, ovvero la famiglia tipica dei telefilm americani.
Dall’altra un giovane afroamericano, orfano di padre, tolto alla madre tossicodipendente e costantemente rifiutato dalle famiglie affidatarie che si sono susseguite negli anni.
Due universi paralleli con un luogo in comune: la Wingate Christian School.
Qui l’incontro tra Leigh Anne Tuohy, magistralmente interpretata da Sandra Bullock (Oscar come migliore attrice protagonista), e “Big Mike”, ovvero Michael Oher, futuro giocatore dei Baltimore Ravens, squadra con cui vincerà il Super Bowl.

Il suo ruolo? Offensive tackle, ovvero colui che deve difendere il blind side (lato cieco) del quarterback da un eventuale placcaggio.

Lei una designer d’interni dallo stile impeccabile, moglie, madre, ma soprattutto donna determinata, tenace, generosa.
Lui un diciassettenne che ne ha vissute troppe, tutt’altro che uno studente modello, futura promessa del football americano, ragazzo dal cuore d’oro.

L’incontro tra Leigh Anne Tuohy e Michael Oher segna una svolta, che cambierà la vita ad entrambi.

Leigh Anne accoglie “Big Mike” nella sua casa e lui si ritrova con un tetto sopra la testa, un letto sul quale dormire ogni notte, pasti regolari e costanti. 
Leigh Anne accoglie “Big Mike” nella sua famiglia e lui, per la prima volta, si ritrova con accanto qualcuno capace di donargli attenzioni, affetto, supporto; qualcuno che, garantendogli un’istruzione e l’inizio di una brillante carriera sportiva, sostiene la sua realizzazione come atleta e come uomo.

In “The Blind Side”, come nella vita reale, Leigh Anne Tuohy accoglie nella propria casa, nell’entroterra americano, Michael Oher, ragazzo di differente colore e classe sociale. Offrendogli l’amore di una famiglia e una vera educazione, lo aiuta a diventare un campione di football e un uomo realizzato.

Leigh Anne Tuohy è una donna determinata

È una donna tosta, non c’è dubbio, ma sa esattamente come rapportarsi con Michael; sa come gestire un ragazzo che non si fida di nessuno perché, nella sua esperienza, troppe persone hanno finto di stargli vicino per poi sparire.
Sa di cosa ha bisogno, lo percepisce. Sa che ha bisogno di fidarsi di qualcuno.
Lo capisce solo guardandolo negli occhi: è l’atto che le basta compiere per leggere un’anima lacerata da un passato fatto di delusioni e infelicità.
Allora, dosando dolcezza e fermezza, lo sprona a combattere contro l’insicurezza alimentata nel tempo e a superare anni di violenza verbale, di ironie grevi, di mancanza di considerazione.
È contro tutto questo che lei reagisce e spinge lui ad agire.
È severa, ma giusta. È autoritaria e al contempo persuasiva.

The Blind Side regia di John Lee Hancock

Leigh Anne Tuohy è una Donna Tenace

È disposta a lottare per lui. Sempre.

Lo protegge dai ragazzi del ghetto, ragazzi disperati come lui, cresciuti in un quartiere degradato, destinati a una vita fatta di privazioni e delinquenza. Finti amici per i quali era semplicemente una persona anonima e schiva, senza bisogno di aiuto o sostegno, senza bisogno di essere salvato.

Lo difende a spada tratta dai commenti bigotti delle amiche borghesi, con la puzza sotto il naso, che si sentono in dovere di elargire consigli non richiesti.
Come De André ci insegna in “Bocca di rosa”:

Si sa che la gente dà buoni consigli
Sentendosi come Gesù nel tempio
Si sa che la gente dà buoni consigli
Se non può più dare cattivo esempio

Lo difende da un domani incerto e frustrante, indicandogli la strada da percorrere per un futuro fatto di traguardi raggiunti.
Ciò non significa che gli assicura una corsia preferenziale, ma che lo educa; lo educa a perseguire con costanza gli obiettivi prefissati, non nascondendogli che per raggiungerli dovrà lavorare sodo.
È il motivo per cui assume un’insegnante privata che possa aiutarlo a studiare e a migliorare il suo rendimento scolastico.
È il motivo per cui fa di tutto per far venire alla luce le straordinarie doti sportive del ragazzo sul campo da football.
La sua lotta quotidiana ha l’obiettivo di offrire a Michael la possibilità di una nuova vita, fatta di intenti e soddisfazioni.
Perché, in fin dei conti, non c’è nulla di più appagante del guardarsi allo specchio e poter dire a sé stessi di avercela fatta con le proprie forze.

The Blind Side regia di John Lee Hancock

– “Stai cambiando la vita di quel ragazzo.”
– “No, è lui che sta cambiando la mia.”

Leigh Anne Tuohy è una Donna Generosa

Alla lotta accosta la forza d’animo, che cresce quotidianamente grazie a questo nuovo percorso.
Una forza alimentata dalla speranza, dalla gioia, dalla consapevolezza di avere le carte giuste per cambiare, in meglio, la vita di un’altra persona.
Fare del bene: questa la soddisfazione più grande. Questa la decisione più importante.
La decisione di una donna tutta d’un pezzo, a cui, apparentemente, non mancava nulla per essere felice.
In effetti, era già felice. Cosa poteva volere di più?
Il destino le ha donato qualcosa in più, qualcuno in più e tutto quanto di bello può riservare la scelta di accogliere nella propria vita una persona interiormente ricca.
L’apertura e la disponibilità che ha scelto di riservate a quel ragazzo, le ha regalato, di riflesso, un senso di benessere puro, un senso di appagamento che ha colmato la sua esistenza.

The Blind Side regia di John Lee Hancock

– “Questa felicità ha qualcosa a che fare con Michael?”
– “No, ha tutto a che fare con Michael.”

La vera Leigh Anne Tuohy, fuori dallo schermo, insieme a Michael Oher.

Leigh Anne Tuohy e Michael Oher

Cosa ne pensa della versione cinematografica della sua vita?

È un grande film. Siamo stati davvero contenti. Il fatto è che ognuno ha una storia e la nostra sembra essere quella che è stata raccontata. Quando la gente vede questo film, si rende conto che ci sono altri Michael Ohers là fuori che possono fare qualcosa della loro vita se qualcuno si gira e chiede come possono aiutare.”
Leigh Anne Tuohy

Leigh Anne Tuohy oggi

Leigh Anne Tuohy continua ad amare ed aiutare le persone. È una filantropa e ha fondato un’Associazione di supporto per bambini meno fortunati. Continua ad essere convinta dell’impatto che ogni singolo individuo possa avere nella vita degli altri.

https://www.leighannetuohy.com/

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